Taglia media: l0 cm
Taglia massima: 25 cm
Il corallo (Cnidari, Antozoi, Gorgonacei) è costituito da una colonia di polipi che si sviluppano lungo un asse centrale formato da spicole calcaree concrezionate con sali di calcio e ossido di ferro. Ed è proprio da tale composizione che risulta la sua particolare compattezza, apprezzata dagli artigiani gioiellieri di Torre del Greco e di Alghero. Il colore è rosso di varia intensità, tuttavia il rosso sangue è il più apprezzato dagli artigiani per fabbricare gioielli e monili ornamentali di valore pregiato. Il corallo rosso si sviluppa essenzialmente su fondali coralligeni, in grotte, avangrotte e crepacci rocciosi. La profondità di distribuzione del corallo è variabile ma, dalle nostre parti, è presente a partire dai 45 metri in giù. Negli anni '60-'80 si è assistito alla maggiore pressione di pesca su questa importante risorsa, sia con attrezzi massicci operati da imbarcazioni, quali ad esempio la cosiddetta croce di Sant 'Andrea, sia tramite immersioni con autorespiratore con l'aiuto della "sciamarrella", una sorta di piccozza. La croce di Sant' Andrea è costituita da una lunga e robusta trave cui sono attaccati diversi frammenti di rete (retazze) che viene strascicata sul fondo rimuovendo (e quindi distruggendo) tutto quanto è emergente dal substrato e arrecando, quindi, danni notevoli a tutte le comunità. Il rendimento di tale attrezzo è bassissimo poiché l'habitat del corallo (grotte, avangrotte, anfratti) lo protegge da questa pesca; inoltre, i pochi rami spezzati spesso non vengono intrappolati dalla retazza provocando oltre al danno anche la beffa!
Red coral
Average size: 10 cm
Maximum size: 25 cm
The coral is made of a skeleton composed of intermeshed spicules of hard calcium carbonate. The skeletal branches are overlaid with soft bright red integument, from which numerous retractable white polyps protrude. Thanks to its peculiar compactness, it is used by the jewelers of Torre del Greco and Alghero for their works. Red corals grow on rocky seabottom with low sedimentation, typically in dark environments, either in the depths or in dark caverns or crevices. It can be found up to 45 meters of depth. During the ’60-‘80 there was an intensive fishing activities for the coral but the technique used caused to destroy the bottoms.