Pesce San Pietro (Zeus faber)
Pesce San Pietro
Zeus faber
Classe:  Actinopterygii
Ordine:  Zeiformes
Famiglia:  Zeidae

Taglia media: 35 cm

Taglia massima: 65 cm

Pesce dalla morfologia inconfondibile. Corpo ovale estremamente compresso lateralmente e ricoperto di scaglie non visibili. La testa, munita di placche ossee, rappresenta un terzo del corpo. Bocca grande e protrattile. I raggi della pinna dorsale sono molto lunghi e proseguono in filamenti sottili. Il corpo è di colore giallo-bruno o verdastro e presenta, al di sotto della linea laterale in posizione centrale, una macchia nera circolare. Secondo la leggenda questa macchia presente sui due lati sarebbe l'impronta delle dita di San Pietro che dopo aver trovato una moneta d'oro nella sua bocca lo rigettò in acqua.

Il pesce San Pietro è necto-bentonico e vive di solito da solo in acque che vanno dai 50 ai 250 metri. Si nutre di piccoli pesci, molluschi e crostacei. Viene spesso catturato con tramagli e palamiti di fondo.

John Dory

Average size: 35 cm

Maximum size: 65 cm

This fish has an extremely laterally compressed body, covered in microscopic scales. The head is 1/3 of the body, with a very big mouth. The dorsal fin is formed by very long spines. The body is olive-yellow with a large dark spot on both sides which, according to the legend, is supposed to be the print of the San Peter’s fingers when he caught a John Dory and, after founding a gold coin in its mouth, decided to throw it in the water again. 

Roberto Sandulli, “Dentro al mare della Costa d'Amalfi" guida alla fauna marina della Costiera Amalfitana, Ecostiera edizioni
Dove si trova: 
Costiera Amalfitana
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Bibliografia: 
Roberto Sandulli, “Dentro al mare della Costa d'Amalfi" guida alla fauna marina della Costiera Amalfitana, Ecostiera edizioni, anno 1999
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